Pagine

sabato 22 settembre 2018

La Fornero ora piagnucola: «Per colpa di Salvini ce l’hanno tutti con me»



La Fornero non ci sta. La riforma delle pensioni  (o,per meglio dire, la riforma della riforma) voluta da Salvini e dalla Lega le sta creando una cattiva pubblicità.  Ed è ai microfoni di Agorà su Raitre che Elsa affida il suo sfogo.a: “Sono contenta, soddisfatta, di come io sono riuscita a mantenere un mio equilibrio interiore nonostante questa cinica personalizzazione che è stata fatta di una legge e che certo la dice lunga sul livello culturale e civile del Pese. E questo ha molti responsabili: in primo luogo il responsabile principale è Matteo Salvini”. Così si lamenta la Fornero.

Devono davvero passarle brividi lungo la schiena quando legge, quasi ogni giorno sulla stampa, di “smontaggio delle legge Fornero”. Però, in definitiva, ha poco da lamentarsi. La “personalizzazione” della legge che la Lega vuole abolire è nella vita e nelle sofferenze di tanti italiani che sono costretti a rimandare per anni il momento del pensionamento. La “personalizzazione” delle legge che porta il suo nome è nel dramma degli esodati che hanno passato passano momenti tremendi per colpa sua. Salvini non ha fatto altro che tentare di ridare la speranza a tanti lavoratori  vicini alla sessantina o che la sessantina l’hanno già superata. Non è colpa di nessuno se il nome “Fornero” è legato a un vero e proprio incubo: quello di italiani che, fino ad oggi (se non qualcosa),  vedono come prospettiva solo quella di andare in pensione a 67 anni. Un “record” unico al mondo.

fonte