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venerdì 7 luglio 2017

Lettera aperta a Boeri: dire che i migranti ci pagano le pensioni è un insulto all’Italia


di Lorella Presotto
Egregio signor Tito Boeri
leggo la sua dichiarazione ai giornali italiani con disappunto.
L’Italia era un paese sovrano, ricco, e con una grande manifattura, spina dorsale della nostra economia.
Poi sono arrivati i trattati europei e con essi, l’atteggiamento lassista e irresponsabile dei governi degli ultimi venticinque anni.
Tutte le proprietà del demanio sono state svendute ai nemici della patria italiana, a coloro che hanno tutto l’interesse che l’Italia muoia.
Un amico, mi ha appena scritto “è dai tempi di Metternich che i governi europei guardano alla penisola italiana come ad un territorio da fruire e godere liberamente senza l’intralcio di un governo e di un popolo che su di esso accampino diritti di sovranità“.
Come può un popolo a cui è stato sottratto il diritto al lavoro e quindi il futuro mettere al mondo figli? Quale atto di irresponsabilità voi chiedereste agli italiani? Quello di mettere al mondo creature innocenti e poi affamarle?
L’Italia non ha mai avuto bisogno di nessuno, s’è sempre rialzata da sola ; ha combattuto e vinto tutti i suoi nemici con onore… ma i traditori, le serpi in seno, quelle no, quelle non si possono combattere… talmente vili da nascondersi tra le pieghe del tessuto sociale, che attaccano a tradimento , nell’ombra.
Egregio signor Boeri, non credo che lei sappia cosa significhi aver il problema di mettere insieme pranzo e cena per sè e i propri figli; non credo che lei sappia cosa significa per una madre crescere un figlio , vederlo laurearsi a pieni voti , e poi vederlo partire per un altro paese pieno di speranze , perchè qui la speranza sta morendo.
No, non credo che lei sappia quanto offensiva sia la portata delle sue dichiarazioni: “i migranti dovrebbero pagarci le pensioni” …
Le pensioni gli italiani se le sono già ampiamente pagate, col sangue e il sudore; e non solo quelle.
Gli italiani mantengono anche voi, che, in vita vostra, mai avete imparato cosa significhi “sudare e guadagnare”.
Voi che avete trovato tutto pronto , costruito sul sangue di coloro che son venuti prima. Voi che non sapete cosa sia “fare la differenza” .
Voi inutili e dannosi burocrati .