Un’Autostrada
a Granarolo
Il
rilancio di Bologna = Passante Nord?
Una BRETELLA AUTOSTRADALE di c.a 38 km, LARGA 60 metri
minimo, ALTA 3,70 METRI CHE TAGLIA 11 Comuni della pianura a nord di Bologna, passando alle Porte di
Granarolo, a fianco della Lungosavena, una lunga muraglia di asfalto e cemento
che copre indistintamente Terreni con coltivazioni di pregio uniche al mondo.
Questo, a detta di chi lo vuole, dovrebbe sgravare la
Tangenziale dirottando sulla nuova bretella il traffico di passaggio.
Secondo uno studio di Autostrade per l’italia solo una minima
parte dei veicoli verrebbe “attirata” dal nuovo tracciato di 16 km più lungo
dell’attuale e per di più con l’imposizione di sovra pedaggi e disincentivi per
chi vorrà percorrere la Tangenziale, cioè soprattutto i Bolognesi.
L’unione Europea ha già bocciato per ben tre volte l’affido
diretto dell’opera a società Autostrade, rischio che si ripropone nuovamente
nella versione 2014 in quanto chiara violazione delle normative sulla libera
concorrenza.
L’infrastruttura
di cui si parla sarà a DUE SOLE CORSIE
per senso di marcia, non ci sarà la banalizzazione della Tangenziale (di
fatto la A14 rimarra al centro del nodo), NESSUNA MITIGAZIONE PER I RESIDENTI
VICINO AL NODO TANGENZIALE, sovra pedaggi alle uscite di Bologna.
SABATO 21 FEBBRAIO ORE 10,00
CONSIGLIO
COMUNALE STRAORDIANARIO A GRANAROLO
A CONFRONTO FAVOREVOLI E CONTRARI AL PASSANTE CON LA
PARTECIPAZIONE DI ESPERTI, PER LE LISTE DI MINORANZA SARA’ IL COMITATO PER
L’ALTERNATIVA AL PASSANTE NORD
Partecipate numerosi, sarà l’occasione per approfondire la
conoscenza di una infrastruttura che coinvolgerà pesantemente il nostro
territorio, i cui benefici non sono dimostrarti.
Il Comitato proponente alternativa al
Passante Nord