20 dic 2014 – Un uomo di una ventina d’anni ha aggredito dei poliziotti, in Francia, con un coltello, urlando “Allah akhbar”(“Allah e’ grande”). Gli agenti l’hanno abbattuto. L’ha reso noto oggi una fonte vicina all’inchiesta. Attorno alle 14 di oggi, l’uomo armato d’un coltello s’e’ presentato al commissariato di Joue-le’s-Tours, nel dipartimento di Indre e Loira. Ha aggredito, ferendo al viso, un poliziotto che si trovava all’accettazione e altri due agenti, prima di essere abbattuto.
L’aggressore, di nazionalita’ francese ma originario del Burundi, era conosciuto alla polziia per fatti di criminalita’ comune. “Ha urlato ‘Allah akhbar’ da quando e’ entrato al momento in cui spirava”
ha detto la fonte all’agenzia di stampa France Presse. Non era
segnalato alla Direzione generale di sicurezza interna (Dgsi), i servizi
interni della Francia.
Tuttavia il fratello dell’uomo e’ conosciuto
ai servizi per le sue posizioni radicali e avrebbe anche detto in un
momento che intendeva partire per la Siria. L’uomo e’ stato ucciso “dai
poliziotti presenti, che hanno fatto uso delle armi d’ordinanza” ha
precisato in un comunicato il ministero dell’Interno.
