Un ‘profugo’ afghano omosessuale (che dalla foto sembra di etnia hazara) – gli è stato concesso asilo proprio perché gay – ha violentato un bambino di nove anni, in un vicoletto appartato alla periferia sud-est di Melbourne, e poi lo ha ‘pagato’ con 10 dollari perché tenesse la bocca chiusa. Ne danno notizia i media australiani.
Omid Roshan, 22 anni, si dice innocente, ma i filmati CCTV e la prova del DNA lo incastrano. L’immigrato ha chiesto asilo in Australia dopo essere arrivate in barca dall’Indonesia a fine 2012.
La violenza è avvenuta dopo una partita di calcio per i rifugiati. I genitori del bambino hanno contattato la polizia dopo che il bambino visibilmente turbato ha rifiutato di dire loro quello che era successo. Roshan è stato arrestato a Sydney..
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