Pagine

mercoledì 10 settembre 2014

TURCHIA: Stuprata a 15 anni dai cugini, resta incinta: la famiglia la uccide per salvare "l'onore"


Hasret aveva 15 anni: è stata stuprata da due cugini più grandi poi quando è rimasta incinta la famiglia per salvare l'onore l'ha uccisa: è la storia dell'ennesimo delitto d'onore, teatro la Turchia del presidente islamico Recep Tayyip Erdogan, che l'opposizione accusa di fare poco per porre fine alla piaga della violenza alle donne. 
 Lo stupro e l'omocidio I fatti risalgono a due anni fa, ma la trama è venuta alla luce in questi giorni grazie all'inchiesta dei magistrati di Batman, la città del Mar Nero teatro del dramma. Dopo essere stata violentata dai due cugini Serhildan e Ozcan, racconta Hurriyet online, la ragazzina è rimasta incinta, senza che si sapesse chi era il padre per eventualmente 'riparare'. Allora 12 membri del clan, fra cui il nonno e la nonna di Hasret, tre zii, tre zie e due cugini, si sono riuniti e hanno deciso di ucciderla per cancellare il 'disonore'.

Nessuna sanzione è stata invece immaginata per i due stupratori.  Il processo Uno zio, Habip, sarebbe stato incaricato di portare la ragazzina in una cava di sabbia e di strangolarla lasciando poi il cadavere sul posto. I 12 membri del clan sono ora incriminati, spiega il quotidiano Sabah, per avere «istigato all'omicidio» e per «omicidio» di «una donna incinta per motivi tribali». Rischiano l'ergastolo. Secondo dati resi pubblici dal ministero della giustizia di Ankara in risposta a una interpellanza dell'opposizione in Turchia si registrano ogni mese 650 casi di abusi su minori.

fonte