Orribile vicenda a Cisterna: arrestato un indiano che era solito maltrattare la compagna, vittima di un trauma cranico
Nella serata di ieri gli uomini del Commissariato P.S. di
Cisterna hanno sottoposto a fermo di PG Singh Kuldip, accusato di
violenze e maltrattamenti in famiglia. Il provvedimento è
scattato in seguito alla denuncia della compagna, anch’essa cittadina
indiana residente da diverso tempo in Italia, che ha raccontato tutto
agli investigatori della Polizia di Stato, aiutata anche da una
mediatrice culturale.
Nel corso dell’esposizione della
denuncia, la donna riferiva di aver instaurato un rapporto di convivenza
con Singh, in quanto aveva ingenuamente creduto potesse prendersi cura
di lei e della propria figlia minore, avuta da una precedente relazione.
In realtà da subito, Sing Kuldip si dimostrava essere persona violenta e
prevaricatrice, maltrattando sia la compagna che la bambina. A ciò
aggiungeva che il medesimo era solito abusare con l’alcol e di sostanze
stupefacenti, circostanze che influivano ancora di più sul suo
comportamento violento.
Diverse le violenze subite dalla
donna, culminate con l’ultimo episodio accaduto due giorni addietro,
quando, rientrato in abitazione, in evidente stato di ebbrezza, Singh
Kuldip afferrava la bambina per i capelli sbattendola ripetutamente con
violenza sul letto e picchiando la donna accorsa per difendere la
minore, successivamente abusando anche sessualmente di quest’ultima. Preso
atto della gravità delle accuse, gli uomini del Commissariato di
Cisterna provvedevano, con la collaborazione dei servizi sociali, a far
visitare la donna presso il reparto l’ospedale S.M. Goretti di Latina,
ove sanitari diagnosticavano un trauma contusivo massiccio facciale e
trauma cranico capo, con una prognosi di ventuno giorni, non escludendo
che la stessa avesse potuto subire violenza sessuale.
In
ragione di tutto questo gli agenti della Polizia di Stato, provvedevano
cautelarmente a collocarla in una struttura protetta di Latina,
unitamente alla figlia minore. Contestualmente venivano attivate le
ricerche del cittadino indiano, che frattanto si negava al telefono
cellulare, avendo verosimilmente intuito che la compagna oramai esausta
delle sue angherie, avesse deciso di procedere nei suo confronti.
Solo grazie ad uno stratagemma, nella serata di ieri lo stesso veniva
bloccato e condotto negli uffici del Commissariato P.S. di Cisterna.
Dell’avvenuto fermo veniva data notizia al P.M. di turno della Procura
della Repubblica presso il tribunale di Latina, Sost. Proc. Dr.ssa
Tortora. Su disposizione del magistrato di turno il Singh Kuldip, dopo
gli adempimenti di rito veniva tradotto presso la casa circondariale di
Latina.
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