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martedì 29 settembre 2015

Frosinone: Gruppo di ladri rom accerchiati e massacrati dai residenti

Frosinone – Chi prega e chi ruba, un gesto quest’ultimo, senza etica perché commesso all’interno di un istituto che ospita persone indifese. Ci sono oggetti che in un determinato contesto assumono un valore importante, come un televisore di 50 pollici all’interno di una
casa di riposo e di una scuola materna. Per i ladri, che ieri mattina li hanno portati via, evidentemente, no.


L’unico strumento che dava compagnia alle 20 anziane ospiti della casa di riposo di un Comune del Frusinate ed utilizzato anche per le attività della materna dove quotidianamente ci sono 30 bambini. A portare via la TV sono state tre persone di nazionalità Rumena, ed è proprio il caso di dirlo, la provvidenza stavolta ha fatto non gli è stata favorevole. Uno dei tre malfattori, con l’auto è entrato nel cortile dell’Istituto facendo un cenno di saluto ad una delle inservienti che era affacciata ad una finestra. Nulla di più facile: conosceva dove andare e dove entrare, perché non ha forzato nessuna delle numerose porte che ci sono nell’edificio, ha aperto quella adiacente alla cucina è entrato nel soggiorno e ha preso la TV. Sapeva che era lì. Un’altra persona non poteva arrivarci:troppo difficile districarsi per i corridoi dello ospizio e dell’asilo.

La donna affacciata lo ha visto andar via con un grosso borsone, ma solo dopo pochi minuti insospettita dell’azione di quel giovane ladro, è corsa nel cortile per bloccare l’auto senza riuscirci però lanciando l’allarme per strada, dove l’auto aveva fatto salire gli altri due giovani che presumibilmente si trovavano all’esterno per fare da palo. La corsa è durata poco, l’auto è stata bloccata in una stradina stretta, dove alcuni residenti, attirati dalle grida della donna, si sono riversati per strada, bloccando l’auto in fuga, incuranti del pericolo di essere investiti, ma quell’azione a quelle persone anziane era stata troppo grave. I tre fuggitivi, si sono barricati all’interno dell’auto ma le numerose persone accorse sul posto, oramai stanche dei numerosi furti per lo più commessi da stranieri, forse pensando di voler fare giustizia privata, hanno rotto i vetri dell’auto, tirando fuori i tre ladri Rumeni iniziando una sorta di tira e molla, dove sono volati calci e pugni nei loro confronti. Intanto del fatto erano state avvisate le forze dell’ordine, intervenuti sul posto poco dopo, ed infatti il loro tempestivo intervento ha scongiurato nei confronti dei tre ladri, una sorte peggiore, quindi strappati dal linciaggio di quelle persone che ogni giorno lavorano per poter vivere e dare una vita dignitosa alla propria famiglia. La gente intervenuta, ha dichiarato di essere stanca di subire da questi extracomunitari, furti ed altro e di essere abbandonati da uno stato troppo garantista nei confronti di questi soggetti, quindi stanchi e disposti a tutto pur di ottenere la giusta giustizia. I tre giovani ladri, tutti di nazionalità Rumena, sono stati arrestati e forse già in libertà e pronti per mettere a segno l’ennesimo colpo.