Ho fatto una gang bang anale con 10 neri e non andrei mai con Matteo Salvini

Valentina Nappi: “Sono stata con un clandestino. Piuttosto che andare con Matteo Salvini mi faccio suora”

È andata a letto con un clandestino, ha fatto una gang bang anale con 10 neri e non andrebbe mai con Matteo Salvini. Chi è? La celebre pornostarValentina Nappi. Appena tornata da Los Angeles, dove era stata per girare un film porno, la bella salernitana si è concessa in un’intervista a La Zanzara su Radio24, non risparmiando nessuno. “Se dovesse vincere Salvini in Italia – ha dichiarato la Nappi – sono pronta a tornare subito in America. Scappo”. Lì, a quanto pare, valorizzano le sue straordinarie doti. “Cioè, per intenderci, il mio culo è considerato un’abilità dal governo Usa, posso tornare a fare i porno quando voglio. Non è tanto male questo governo americano”.

Nappi is the new black – Neglio Stati Uniti la Nappi c’era stata dopo che la Rai aveva rifiutato la sua partecipazione nel cast di Nemico Pubblico su Rai3. Così l’attrice lanciata da Rocco Siffredi, un po’ per distrarsi e un po’ per mettere da parte qualcosa, è “andata in America a fare una gang bang anale con dieci neri”. In questo modo ha guadagnato circa 100mila dollari facendo un lavoro che la appassiona, bello ma impegnativo: “Immaginate di gestire dieci persone con un pisello, non è facile. Loro non hanno nessuna voglia di stare sul set, vorrebbero la donna tutta per sé”.

Il celodurismo non compete – La passione per il genere “black” a quanto pare è una vera ossessione per la Nappi, dimostrando che non solo l’amore ma anche il sesso è senza frontiere. “Sono stata pure con unclandestino” ha affermato, disdegnando invece più bianchi lidi. Soprattutto se padani e felpati: “Bisogna mettere fuorilegge la Lega, certe istanze non vanno rappresentante politicamente. E poi piuttosto di andare con Salvini mi faccio suora”. Che detto da una che vuole “fare sesso fino a quando riesce a fare su e giù sui quadricipiti” è la peggior offesa del mondo. Soprattuto per il partito che per anni ha fatto del “celodurismo” la sua bandiera.

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