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sabato 18 ottobre 2014

Siria, Isis crocifigge una ”spia” che muore dopo 3 giorni di agonia

I jihadisti dello Stato islamico(Is) hanno crocifisso una presunta spia ad Aleppo, provincia della Siria settentrionale, lasciandola morire in croce dopo tre giorni di agonia. Secondo l’Osservatorio, la giovane vittima è stata ‘arrestata’ dai jihadisti perché “scattava foto di alcune postazioni, per ricavarne del denaro”. L’uomo è stato quindi appeso a un croce su una rotonda situata su una strada di grande traffico, nella città di al-Bab. La presunta spia, riferiscono ancora gli attivisti, è rimasta appesa alla croce per tre giorni, prima di morire.


IS USA AEREI MILITARI PER SORVOLARE ALEPPO – I miliziani dello Stato islamico (Is) usano tre aerei militari per azioni di sopralluogo nei dintorni di un aeroporto militare ad Aleppo nel nord della Siria. Lo riferiscono gli attivisti dell’Osservatorio siriano per i diritti umani citando testimoni oculari.
A fine agosto i jihadisti dell’Is hanno conquistato la base aerea militare di Tabaqa, nella provincia di Raqqa, e da qui sarebbero entrati in possesso di velivoli del regime di Bashar al-Assad. Secondo l’Osservatorio Siriano per i diritti umani i tre velivoli militari in mano ai miliziani dello Stato Islamico potrebbero essere di tipo MiG-21 e MiG-23. Gli attivisti hanno inoltre riferito che ex ufficiali dell’esercito baathista arruolati dallo Stato Islamico stanno addestrando i jihadisti per pilotare i caccia nella base aerea al-Jarrah nel sobborgo orientale di Aleppo. ADNKRONOS
18 ottobre 2014